BASTET, mi chiamo
Aspiro il tuo profumo dalle distanze galattiche,
Profuma di gelsomino, Il fiore della libertà repressa,
Di montagne sacre e profondità abissali.
Aspiro la tua essenza portata dal vento
Tra mondi rubati alle stelle.
Chissà chi sono:
polvere cosmica o
sogno perso nei meandri del tempo
arenato sulle rive di ieri?
Chi sono io per giudicare gli altri
o dagli altri per essere giudicato?
Oggi non mi trovo più tra gli umani,
forse tra quelli di ieri o di domani...
non so più chi sono.
In verità vi dico, nascere umani
sarebbe bello se il gusto del vero
non ci lasciasse qui smarriti
in un effimero vuoto di ideali.
Oggi mi ritrovo a difendere gatti colpevoli di essere nati
in un mondo inquinato dagli umani,
reso imperfetto dalla stolta idea di perfezione,
di credere di avere potere su tutto,
di distruggere, annientare, dettare
un ordine nauseato dalla follia.
Forse Bastet mi osserva dal passato
E mi ritrovo Dea-Gatto tra Sfingi egizie
In processione nell'antica Tebe.
Chi sono?
Forse, un sogno sospeso su un abisso
tra i fantasmi di ieri e mille vite?
Ti ho ritrovato, sogno impossibile,
lontano mi appari, eppure vicino a me,
attento ai mondi astrali,
oh, imperscrutabile essenza vitale!
Alla fine, il tempo e lo spazio sono sbloccati
Per le leggi quantistiche della fisica
E tu appartieni al passato,
Presente sei nei miei sogni.
Chi sono? BASTET, mi chiamo.
***
BASTET, mi chiamo
Ispirato dal suo profumo di distanze galattiche,
Odora of gelsomino, fiore di libertà repressa,
Di montagne sacre e profondità abissali.
Ispirazione la tua essenza portata dal vento
Tra mondi rubati alle stelle.
Mi chiedo chi io sia:
Polvere cosmica o
Sogno perso nei meandri del tempo
Incagliatosi sulle rive di ieri?
Cosa sono io per giudicare gli altri
o dagli altri essere giudicata?
Oggi non mi ritrovo più tra gente umana,
Forse tra quella d'ieri o di domani...
Non so più chi io sia.
In verità vi dico che nascere umani
Sarebbe bello se il gusto del reale
Non ci lasciasse qui smarriti
In un vuoto fugace di ideali.
Oggi mi trovo a difendere gatti colpevoli d'esser nati
In un mondo inquinato dagli umani,
Reso imperfetto dall'idea insana di perfezione,
Di credere di potere su tutto,
Di distruggere, di annichilire, di dettare
Un ordine malato dall'insania.
Forse Bastet mi osserva dal passato
E mi ritrovo Dea-Gatto tra Sfingi egiziane
In processione nell'antica Tebe.
Chi sono io?
Perché sogno sospeso su un abisso
Tra fantasmi di ieri e mille vite?
Ti ho ritrovato, sogno impossibile,
Lontano appari, eppure a me vicino,
Attento ai mondi australia,
Oh, imperscrutabile essenza vitale!
Alla fine, il tempo e lo spazio sono annullati
Dalle leggi quantiche
E tu appartieni al passato,
Presente sei nei miei sogni.
Chi sono? BASTET, mi chiamo.
© Franca Colozzo
chi sono? BASTET, mi chiamo
Una poesia di Franca Collozzo
Bastet, il mio nome
Inspiro il tuo profumo dalle distanze della galassia,
Profuma di gelsomino, il fiore della libertà repressa,
Dalle montagne sacre e dalle profondità amate.
Respiro la tua essenza portata dal vento
Tra mondi rubati alle stelle.
mi chiedo chi sono:
polvere cosmica o
Un sogno perso nei meandri del tempo
Sei bloccato sulle rive di ieri?
Chi sono io per giudicare gli altri?
O da altri per giudicarli?
Oggi non mi trovo più tra gli uomini,
Forse ieri o domani...
Non so più chi sono.
In verità vi dico, nascete uomo
Sarebbe bello se avesse un sapore vero
Non saremo lasciati qui persi
In un effimero vuoto di ideali.
Oggi mi ritrovo a difendere gatti colpevoli di malformazioni congenite
In un mondo inquinato dagli umani,
Sono diventato imperfetto a causa della stolta nozione di perfezione,
Credere di avere potere su tutto,
Distruggere, annientare, dettare
Pazzo pazzo.
Forse Bastet del passato mi sta guardando
E mi ritrovo una dea gatto tra le Sfinge egizie
In processione nell'antica Tebe.
chi sono?
Forse un sogno sospeso su un abisso
Tra i fantasmi di ieri e mille vite?
Ti ho ritrovato, un sogno impossibile,
appari lontano, ma vicino a me,
Attenti ai regni delle stelle,
Oh, misteriosa essenza vitale!
Alla fine, il tempo e lo spazio si annullano
Secondo le leggi quantitative della fisica
e appartieni al passato,
Tu esisti nei miei sogni.
chi sono? BASTET, mi chiamo
Traduzione in arabo da parte del Dr. HAMADA (Il Cairo, Egitto)
Esperto d. Hamada Salah Saleh
Esperto Hamada Dr./ Hamada Salah Saleh Hamada Dottorato in proprietà intellettuale
Valutatore Amministrativo Approvato dalla Banca Centrale d'Egitto Capo Consiglio di fondazione Consulenti Esperto immobiliare Esperti Tribunali economici specializzati , Ministero della giustizia Esperti Tribunali economici specializzati, Ministero della giustizia Arbitrato internazionale Consulente Presidente del Consiglio di Amministrazione dell'International Real Estate Agency
Capo Consiglio di amministrazione Società egiziana per la valutazione tecnica Esperti
Segretario
generale Periti Unione araba per lo sviluppo immobiliare
Membro fondatore e
consulente Unione araba per lo sviluppo immobiliare
Egiziano e Al-Ahram Research and Health Media (Shams El-Nil)
Membro del consiglio di amministrazione
Egiziano Association
for Pyramids Science &
Health Informazione e sviluppo
Vicepresidente Consiglio della Federazione Araba per l'Integrazione e lo Sviluppo Presidente della Commissione Economica e Amministrativa
Esperto di valutazione dell'impatto ambientale del progetto Membro fondatore Consiglio Arabo per l'Acqua Membro della Società Scientifica Egiziana per i Periti Membro dell'Assemblea dell'Ottagono Egiziano Proprietà Mondiale Immobiliare certificato ICREA esperto internazionale del Consiglio Mondiale ICREA